6.9.11

mercoledi 14 settembre RIAPERTURA cibo per la mente

MERCOLEDì 14 SETTEMBRE:


CIBOPERLAMENTE


MUSICA&CULTURA



ORE 19.00:

APERITIVO A KM 0
...LIBRI DA GUSTARE E VINI DA LEGGERE...


ORE 20.30:

PROIEZIONE VERSIBUS ALTERNIS

(DOCUMENTARIO SULLA SCENA HIP HOP IN ITALIA)


ORE 21.30:

DJ S-LEGO ON TURNTABLE+OPEN MIC

(SCRATCH+FREESTYLE ZONE OPEN MIC)


ORE 23.00:

KUNDALINI PROJECT DJ SET

(PRESENTAZIONE BOOM FOUNDATION + HIP HOP SELECTION)

30.5.11

Mercoledi 1 Giugno Gio_veNaLe // Live electro pop

Mercoledì 1 giugno
ore 21.00 Gio_veNaLe
Elettronica pop italiano (Berlino / Trento )
www.myspace.com/giovenale

ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

Gio_veNaLe nasce a Berlino nel febbraio 2008.
Agli inizi del 2010 inizia una fruttuosa collaborazione con Hyperion, che magicamente manipola materiale visivo. La line-up così composta [G.NL+Th+Hyperion] propone un live-set audio/video in cui i linguaggi della musica e dell'immagine concorrono alla comunicazione di un unico discorso, incentrato sul diario di Gio_veNaLe a Berlino.

G_NL [synth, programmazioni, voci]
Th [basso, voci]
Hyper!Ion [live visual]

23.5.11

Mercoledì 25 maggio FAN CHAABI QUINTET, READING, MOSTRE and MORe

ore 19 apertura


- Installazioni artistiche di Francesco Marsilli (collage) e di Ellah Fefa (montidicartacce)

- “Bagatelle”(readingpoetico) con Nadia Tamanini voce recitante e Jacopo Giacomoni al sassofono


a seguire

- FAN SHABI QUINTET LIVE
musica popolare mediterranea


Il Fan Shabi Quintet nasce dalla passione dei suoi componenti per la musica popolare. Un filo conduttore che dalla Sicilia fino al Veneto, passando per la Puglia, unisce i musicisti con le loro diverse tradizioni culturali e musicali. Questa sinergia ha portato alla creazione di sonorità delicate e melanconiche, ma anche energiche e coinvolgenti, che vorrebbero rievocare in chi le ascolta atmosfere ed esperienze legate alle loro radici e alla loro terra, agli amori, ai sogni e alle lotte.

I Fan Shabi Quintet sono Daniele Saguto alla chitarra classica, Giuliano Fontana al contrabbasso, Jacopo Roncone alle percussioni, Michele Bolognese a mandolino e tamburello e Silvia Losapio alla voce.

14.5.11

Mercoledi 18 maggio LIVE ROCK Sabung + Le mani di Sherpa

CONcertoROCK

LE MANI DI SHERPA//rockfolk – Val di Non

SABUNG//postpunk - Rovereto


LE MANI DI SHERPA presentano brani inediti rock-folk con testi rigorosamente in italiano. Prendete i Gogol Bordello, eliminate 7 componenti e metteteli a suonare Paolo Conte. Praticamente rimane il Bordello. Il duo “Le mani di Sherpa” nasce nel novembre del 2010 da una costola dei nonesi The Damsel's Demon Lovers, con Teo alla voce e chitarra e Pene alla batteria e cori.


In una manciata di anni di attività i SABUNG hanno fatto della passione e dell’aggressività il loro marchio di fabbrica. Rock’n'roll urticante con il cuore sempre oltre l’ostacolo e una sensibilità vicina ai grandi nomi della canzone italiana impegnata.

I Sabung sono Federico Dionisi voce e chitarra; Dario Cappelletti voce e basso e Lorenzo Frisinghelli alla batteria.


ricordiamo a tutti che MERCOLEDI 25 durante la Jurkanight! ci sarà il 20% di sconto su tutti i libri

8.5.11

Mercoledi 11 Maggio JURGEN KNODEL TRIO Live gipsy//jazz//electro

L'enolibreria da jurka aprirà alle ore 19.00 con aperitivo a km0

Lo Jurgen Knodel Trio propone un excursus sui linguaggi della musica jazz dal gypsy all'elettronica, in un crescendo che parte dalla dimensione acustica ed approda all'uso di effetti e tecniche che esplorano le possibilità espressive moderne.

BIO

Jurgen Knodel nasce a Dielsdorf il 24 Settembre 1982, inizia gli studi musicali molto presto, all'età di 11 anni approda alla chitarra elettrica abbagliato dai riff e dai soli di Django Reinhardt. Dopo la militanza in piccole formazioni hard rock e rock blues, sente il bisogno di ampliare il proprio bagaglio e si dedica allo studio della fusion e del jazz, a 20 anni si diploma in chitarra fusion all'accademia di Vladivostok, per la quale svolge attività didattica anche presso le sedi di Leningrado e Mosca. Nei live act delle sue band affianca musicisti e band storiche quali Gong, Mick Taylor (ex rolling stones), Embryo, Jefferson Starship, Mountain. Vanta inoltre numerose jam sesssion e collaborazioni con artisti di fama internazionale quali Carl Verheien (supertramp), Andy timmons e Gleen Hughes (ex Deep Purple). Svolge un intensa attività didattica in accademie e clinics.

Michele Astegher nasce a Rovereto il 25 marzo 1985 ed inizia ad avvicinarsi al basso elettrico fin da giovane. Dopo un breve periodo da autodidatta sente la necessità di approfondire le proprie conoscenze e studia tra Rovereto e Milano, concludendo con il triennio avanzato della Music Academy di Bologna. Inizialmente suona in progetti crossover/rock per spostarsi poi sempre di più verso il funk/jazz con il gruppo Funky Boutique e altre formazioni. Attualmente fa parte dei progetti Moonquake e Mr.Ratataal.

Manuel Marocchi nasce a Rovereto il 24 marzo 1981, fin da piccolo si dedica al clarinetto per passare al sassofono in età più matura. Si diploma al Conservatorio di Trento nel 2000, nel 2002 svolge attività concertistiche nell'Europa dell'est prima di trasferirsi a Parigi dove conta numerose esibizioni nel panorama jazzistico fino al 2005. In Trentino ha collaborato a diversi live ed incisioni di gruppi locali quali Moonquake, Red Solution, Babamandub e The Hutchinson, prediligendo la fusione di diversi stili musicali.

17.4.11

Mercoledì 20 aprile Adonai Dj set

Mercoledì 20 aprile Dj set all'Enolibreria da Jurka

Ciao a tutt@,
per un impegno imprevisto e improrogabile dell'autore, la presentazione di mercoledi 20 con Ferruccio Pinotti è annullata.

L'Enolibreria da Jurka sarà comunque aperta con il dj set di Adonai dalle sonorità lounge electro e funk.

Vi aspettiamo alle ore 20.00 all'Enolibreria per un serata a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare.

11.4.11

Mercoledì 13 aprile Teatro da Jurka: Non vengo dalla luna. Soggettiva attorno al 14 dicembre


Mercoledì 13 aprile @ Teatro all'Enolibreria da Jurka

ore 21.00 Non vengo dalla luna
Soggettiva attorno al 14 dicembre

di e con Carla Vitantonio e Francesco Papaleo




ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

Nelle ore successive alla manifestazione del 14 dicembre 2010 abbiamo assistito a un fenomeno straordinario: di fronte a un racconto dell’evento nel quale non si riconoscevano, decine e decine di persone hanno sentito che la loro storia aveva diritto a esistere, che la loro esperienza privata di donne e uomini, funamboli nell’era della precarietà, andava raccontata. Così nel giro di pochi giorni la rete si è riempita di storie, di narrazioni che intrecciavano l’esistenza privata e la lotta politica, storie che rispondevano all’esigenza di allacciare gli eventi attraverso racconti nuovi, che non fossero quelli proposti dalla stampa e dai media ufficiali.
Ovviamente si tratta di una narrazione parziale e non obiettiva. Ma, è la nostra versione, la nostra storia, e -come abbiamo imparato lo scorso autunno- la nostra storia ha diritto ad avere voce.
Drammaturgia di Carla Vitantonio da testi pubblicati su www.globalproject.info
Musiche originali e arrangiamenti di Francesco Papaleo Special thanks: tutte le autrici e tutti gli autori dei testi pubblicati attorno al 14 dicembre, Global Project, c.s. Tpo, Radio Kairòs, Oh the Lady Stone

Carla Vitantonio e Francesco Papaleo si conoscono durante una manifestazione in autostrada. Entrambi migrati dal sud, entrambi precari dello spettacolo.
Dopo essere miracolosamente usciti incolumi da Piazza del Popolo, decidono sull’autobus del ritorno di costruire una narrazione teatrale che li rappresenti.
www.lucilleidi.net


4.4.11

Mercoledì 6 aprile: Live Noise all'Enolibreria da Jurka


Mercoledì 6 Aprile @ Enolibreria da Jurka

ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

ore 20.30
W E = T R O U B L E
presenta:

Il Buio - PostPunk | Thiene
Meteor - Noise/Math Duo
| Brescia
Crop Circles - Fastcore
| Trento


IL BUIO (Post Punk | Thiene)
nasce dall'esigenza di raccontare com'è vivere in Italia, quando hai 27 anni e non guardi la TV. E' formato da membri ed ex membri di La Piovra, A New Silent Corporation, Radio Riot Right Now e Speedjackers.
E' nato anche dall'esigenza di mescolare tutta la musica che amano (dagli At The Drive In ai Beatles, dai Drive Like Jehu e Nation Of Ulysses ai Creedence Clearwater Revival e Captain Beyond), darle una forma ed un'interpretazione personale in una miscela di arpeggi dal suono crunch, di hardcore, di psichedelia 70's, ritimiche convulse e veloci.
www.myspace.com/ilbuioregnasovrano

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METEOR (Noise-Math Duo | Brescia)
Batteria e chitarra alla velocità della luce. Veloci, rumorosi e matematici, i Meteor da Brescia sposano chirurgia ritmica a tonnellate di rumore bianco. Chiamando in causa tanto lo Zorn dei seminali Painkiller/Naked City quanto la follia dei più moderni Locust, i Meteor sovrappongono rumori laceranti e partiture che seguono ben precise traiettorie geometriche,il tutto condensato in schegge di poco superiori al minuto di durata.
www.myspace.com/meteorduo

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CROP CIRCLES (Fastcore | Trento)
Fastcore da Trento. Cerchi nel grano, petardi, old school, riffoni. I want to believe.
www.myspace.com/ccircles



25.3.11

Mercoledì 30 marzo: Casa del Mirto e Lim all'Enolibreria da Jurka


ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

ore 20.30
GLO-FI / ELECTRO

Casa del Mirto - Trento
www.myspace.com/casadelmirto
Facebook
Drum machine, voce riverberatissima che riempie gli spazi sonori con un tappeto sonoro che non lascia scampo, una chitarra in eterno assolo ed un davvero bravissimo bassista che con il suo bel tocco umanizza i battiti sintetici della batteria elettronica.

Lim – Rovereto
www.myspace.com/lim_music
Trio elettrico elettronico computerizzato. Proiezione di animazioni, basso, batteria e tastiere.







Mitteleuropa - Lim

lim | Myspace Music Videos

21.3.11

Mercoledì 23 marzo: Felipe Rossel in concerto all'Enolibreria da Jurka


Mercoledì 23 marzo @ Enolibreria da Jurka

ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

ore 21.00 Felipe Rossel in concerto



EL AGUA NO SE VENDE, EL AGUA SE DEFIENDE.
Da Cochabamba a Trento.

Verso la manifestazione nazionale del 26 marzo (info)

Felipe Rossel è un cantautore boliviano di Cochabamba, la città boliviana famosa perchè nel 2000 i movimenti sociali riuscirono a vincere un importante battaglia contro la privatizzazione dell'acqua imposta dalla multinazionale Bechtel. La vicenda, conosciuta come “Guerra dell’Acqua di Cochabamba”, ha assunto un alto valore simbolico nell’ambito delle lotte per la difesa dei beni comuni, dimostrando che la partecipazione popolare può portare ad esercitare una reale influenza sulle decisioni riguardanti la gestione dei beni comuni.
Felipe accompagnato da pianoforte e chitarra presenterà un repertorio di canzoni proprie e rivisitazioni di canzoni dei classici cantautori dei Paesi sudamericani. Felipe vive in Alto Adige dove sta preparando l'uscita del suo secondo album e rappresenta una generazione di musicisti boliviani emigrati in tutto il mondo che parlano della vita dei contadini e della realtà delle periferie delle città latino-americane.

Per ascoltare il primo album -clicca qui

17.3.11

Venerdì 18 marzo: Electric Leak live tra jazz e musica elettronica


VENERDì 18 MARZO ORE 20.30
- ingresso libero

ELECTRIC LEAK - Un progetto di residenze musicali in luoghi di teatro.

Alberto Fiori - piano,
Christian Ferlaino - sax,

Giovanni Falvo - batteria
Francesco Guerri - violoncello.


Electric Leak è un progetto di residenze musicali in ambiti teatrali, che è nato nel biennio 2008 / 2010.

Il progetto, di cui in seguito il dossier, si è sviluppato e ha avuto il sostegno di Santarcangelo dei Teatri, Ortosonico di Pavia, Teatro Petrella di Longiano, di Pietro Babina che ne ha curato la messa in scena, e Battiti, programma radiofonico in onda su Radio 3 Rai e condotto da Pino Saulo.

Il nuovo disco - Electric Leak, è uscito con ottime recensioni, per citarne alcune Alias e Rockerilla.
Inoltre il disco è stato inserito fra i 10 migliori del 2010 nella lista di Enrico Ramunni di Rockerilla!


Tramite il link il video del concerto, con l'allestimento curato dal regista bolognese Pietro Babina.
[ Video del Concerto fatto al Sì di Bologna - (ottobre 2010) ]

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I passaggi e il percorso di creazione del disco ELECTRICL LEAK e della sua messa in scena ( 2008-2010 ).

Electric Leak è stato un pensiero sull’impossibilità e sull’inutilità, oggi, di una “purezza” e di un rigore stilistico spesso vanamente inseguiti. 
La continua ed essenziale indagine sul radicale problema della comunicazione artistica ci ha portato a individuare come sfondo neutro, come campo di studi su cui operare questo incontro, quel panorama acustico, ma anche sociale e relazionale che ha come sua immediata espressione musicale il rock e la musica elettronica. Questi linguaggi, nel loro essere forme di comunicazione musicale di massa, sia nelle loro accezioni più comuni che in quelle più estreme, ci servono da grimaldello per penetrare quegli aspetti esplosivi ed antitetici di una realtà altrimenti impermeabile. Da qui l’esigenza di sviluppare Electric Leak all’interno di un percorso di residenze artistiche. I teatri in cui siamo stati ospitati sono divenuti osservatori attraverso cui sbirciare, fin dentro le crepe, il mondo circostante. L’idea portante che ha spinto alla nascita del quartetto e che ne ha allo stesso tempo segnato lo sviluppo è quella di un’intersezione fra il linguaggio jazz ed improvvisativo da una parte e quello della musica elettronica ed elettro-acustica dall’altra.


EL ha sviluppato il suo lavoro all’interno di un percorso di residenze artistiche musicali in ambiti teatrali, distribuite in un arco di tempo definito, dal 2008 al 2010.

Le residenze.
Ouverture
13 Luglio 2008 Partecipazione a "Potere senza Potere"
Festival Santarcangelo dei Teatri
2008

Atto primo
10-24 Ottobre 2008 residenza @ Santarcangelo dei Teatri,
Santarcangelo di Romagna (Rimini), Teatro Lavatoio
24 Ottobre ore 21.15 - Prova aperta

Atto secondo
11-15 Novembre 2008 residenza @ Ortosonico, Giussago (PV)
15 Novembre – Concerto, e seguente trasmissione della serata a Radio 3 per Battiti

Atto terzo
18/19 /20 Dicembre 2008 residenza @ Teatro Petrella, Longiano (FC)
20 Dicembre - Concerto conclusivo

Atto quarto
Giugno 2010 residenza @ Sì – Bologna
lavoro sull’allestimento scenico con Pietro Babina

Atto quinto
7 - 9 Ottobre residenza @ Sì- Bologna
9 Ottobre concerto con cura scenica di Pietro Babina


EL è un quartetto strumentale nato a Bologna nel 2007. Sin dall’inizio l’interazione tra composizione e improvvisazione è stata la forza dialettica che ha caratterizzato il gruppo.
L’idea portante che ha spinto alla nascita del quartetto e che ne ha allo stesso tempo segnato lo sviluppo è quella di un’intersezione fra il linguaggio jazz ed improvvisativo da una parte e quello della musica elettronica ed elettro-acustica dall’altra. La continua ed essenziale indagine sul radicale problema della comunicazione artistica ci ha portato a individuare come sfondo neutro, come campo di studi su cui operare questo incontro quel panorama acustico, ma anche sociale e relazionale che ha come sua immediata espressione musicale il Rock e la musica elettronica. Questi linguaggi, nel loro essere forme di comunicazione musicale di massa, sia nelle loro accezioni più comuni che in quelle più estreme, ci servono da grimaldello per penetrare quegli aspetti esplosivi e antitetici di una realtà altrimenti impermeabile.

EL – Electric Leak
Christian Ferlaino: soprano, alto and baritone saxophones,
Alberto Fiori: Wurlitzer piano, synth, toy piano, electron ics,
Francesco Guerri: violoncello, objects,
Giovanni Falvo: drums, percussions

Cura scenica del concerto Electric Leak, Pietro Babina


Il percorso di EL è caratterizzato dalla compresenza di elementi artistici differenti, sia in fase in elaborazione, che di sviluppo del progetto e della sua partitura musicale. La musica di Electrick Leak ha preso forme in luoghi prettamente teatrali, interagendo con essi in una dinamica di ritmi lavorativi, di organizzazione, promozione e di prospettive future, ben diverse dalle condizioni produttive delle realtà musicali.

Il quartetto nel suo prossimo progetto 2011 -2013, è rivolto verso alla creazione di un nuovo disco e concerto. EL, intenderà realizzare un progetto capace di sviluppare le dinamiche di ricerca scaturite da Electric Leak; desidera rafforzarne alcuni aspetti.

Alcuni passaggi per il prossimo biennio.

Le residenze avverranno in contesti teatrali, sia italiani che stranieri; nel desiderio di creare nuove sinergie collaborative con le realtà europee, dando così un più ampio respiro al progetto.

Il lavoro svolto nell’atto finale del progetto 2008 – 2010, il percorso di ricerca sulla cura e la presenza scenica, svolto con il regista teatrale Pietro Babina, verrà incanalato ed elaborato anche nella realizzazione del progetto 2011 – 2013. Le sinergie che si innescano in fase di creazione e produzione porteranno alla realizzazione di uno spettacolo sempre più innovativo nei linguaggi musicali, arrivando ad una messa in scena al limite tra un concerto ed una performance teatrale.

10.3.11

Mercoledì 16 marzo: Reading-presentazione di "Pacha della strada" di Gianluigi Gherzi e Giovanni Giacopuzzi

Mercoledì 16 marzo @ Enolibreria da Jurka in collaborazione con il Comitato Quincho Barrilete di Bolzano


ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

ore 20.30
Reading-presentazione di
"Pacha della strada" di Gianluigi Gherzi e Giovanni Giacopuzzi,
ed. Sensibili alle Foglie, 2008

Sarà presente Giovanni Giacopuzzi, coautore del libro, che introdurrà con brevi interventi di approfondimento le tematiche sociali che stanno sullo sfondo della vita di Pacha (l''urbanizzazione della povertà, le nuove fabbriche transnazionali senza forme dicontrollo del lavoro, ecc...);
Jarda Jachelini leggerà dei tratti salienti del libro.
Sullo sfondo, durante tutta la presentazione, si succederanno foto dalle periferie del mondo e brani musicali a tema.



"Pacha, una donna che vive in uno degli infiniti barrios poveri del mondo. Aspetta, per l'indomani, di compiere l'impresa più difficile, la sfida più estrema. Di fronte alla nipote Aura, lavoratrice in una fabbrica ad altissimo sfruttamento, squaderna il libro della sua vita. Vita mitica e magica. Che la porta dauna spiaggia caraibica, in cui nasce, quasi selvaggia, vicina ad un mare antico,fino al cuore di una metropoli violenta e appassionata. In cui sperimenta la felicità e l'orrore di una vita dentro la strada. (...) Attorno a lei un Nicaragua in continua e caotica trasformazione, che spinge per uniformarsi, adeguarsi, seguire modelli e dettami del Primo Mondo. Ma che nello stesso tempo continua ad inventare sogni e utopie e fuochi di lotta popolare. (...) Dal suo barrio Pacha ci racconta della possibilità di attraversare i buchi neri, di ricostruire cerchi di affetti e di solidarietà, al di fuori dell'economia, oltre l'economia. Per riprendersi la terra e il territorio. Per salvarli. Per salvarsi".

GIANLUIGI GHERZI, scrittore e regista teatrale, vincitore dei premi teatrali "Scenario"e "ETI Stregagatto", ha firmato testi e regie per alcuni dei più importanti gruppi diteatro di ricerca italiani. Ha più volte portato l'esperienza del teatro e della scrittura all'interno di carceri, centri sociali autogestiti, scuole e comunità. Insegna teatro e scrittura e cura progetti di ricerca e spettacolo sul tema dell'incontro tra migranti e realtà italiana. Vive a Milano.

GIOVANNI GIACOPUZZI, assistente di persone portatrici di handicap, pubblicista, è autore di diversi saggi sui paesi Baschi. Collabora con l'associazione per bambini e ragazzi di strada del Nicaragua "Los Quinchos".

Info:
www.losquinchosbz.org
www.sensibiliallefoglie.it

5.3.11

Mercoledì 9 marzo ore 20.00 - PAROLA CHIAVE: LAVORO PRECARIO

Presentazione dei "Quaderni di S.Precario"
e spettacolo teatrale sul lavoro "Karoshi - Atti di legittima difesa"

“Welcome to the jungle”, benvenuti nella giungla della precarietà.

Presentazione della rivista "Quaderni di S. Precario"

con la partecipazione di:

- Franchie, associazione San Precario;
-
Andrea Fumagalli
, facoltà di Economia dell'Università di Pavia;
- Giovanni Giovanelli, avvocato del lavoro;

I Quaderni di San Precario sono frutto della collaborazione di una tribù assai etereogenea, composta da singoli soggetti e realtà di attivisti e ricercatori che si muovono tra Milano, Torino, Genova con sconfinamenti verso Brescia, Bergamo e Pavia. Essi rappresentano, in particolare, la gemmazione spontanea nata dall'incontro della Rete di Intellegence precaria e della Mayday, che da anni anima le lotte sul precariato a Milano con alcuni componenti del Collettivo di Uninomade 2.0.
quaderni.sanprecario.info


A seguire lo spettacolo teatrale di denuncia sociale

"Karoshi - Atti di legittima difesa"


Produzione: Exayroad di Michele Trotter e Pisana Cersosimo

Nel vortice della vita moderna il sistema di mercato liberista la fa da padrone ormai da molto tempo; tuttavia le sue basi non sono poi così solide, come dimostrato dalla recente crisi economico-finanziaria. Il mercato ha fatto del lavoro una vera e propria merce di scambio, un vero e proprio strumento di massimizzazione del profitto.
Il dato incontrastabile sono i numeri delle vittime di questo gioco perverso che rovina le vite di milioni di esseri umani senza che ne siano consapevoli, spesso nell'immobilità generale, spesso mettendoli di fronte all'atto estremo.
Atti di legittima Difesa parla di queste persone partendo dal loro ruolo di lavoratori privati di diritti e dignità; attraverso le loro storie emergono con forza le distorsioni del sistema del quale sono piccoli e insignificanti ingranaggi, distorsioni che nascono sulla scia delle leggi del mercato liberista dove precarietà, sfruttamento, competitività, flessibilità sono solo alcune delle parole chiave dietro le quali si nasconde il più grande progetto schiavista di tutta la storia dell'umanità.
I personaggi dello spettacolo nella loro drammatica condizione lanciano però un messaggio fondamentale che chiede di essere ascoltato e raccolto; nella loro morte infatti si svela la comunanza che in vita era mancata, e proprio questa idea di comunità è lo spauracchio del sistema mercantile: comprenderlo potrebbe fare la differenza per le generazioni future, perché “veramente vivere una vita finalizzata solo al lavoro è vivere, o non è forse essere già morti?”
www.exayroad.org

24.2.11

Mercoledì 2 marzo ore 21: Mauro Ferrarese live Blues


Mauro Ferrarese live
Blues
man

www.myspace.com/mauroferrarese



19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare


Mauro Ferrarese
Nasce musicalmente e come artista di strada durante un periodo passato a New Orleans, per le strade della città sul Mississippi "sente" il blues e la musica popolare d'oltreoceano non solo come una passione ma come una vera professione.
Il suo repertorio segue le impronte dei grandi padri del blues rurale nato tra gli anni '20 e i '40, delta e Texas Blues, Ragtime, Gospel allargando ulteriormente il campo musicale alle conzoni di W. Guthrie, H. Williams, J. Rodgers ed ai tradizionali dell'epoca. Partecipa ad alcuni Blues festival nazionali (Pistoia, Macallè) , ma è un musicista "on the road" in senso stretto, come lui stesso sottolinea "la strada e il migliore palcoscenico per un uomo di blues" pertanto non manca mai ad appuntamenti con vari busker festival: Bergolo, Ferrara, Schio, Lugano e Galvay.
La sua voce, il dobro (chitarra con il corroin in metallo) e il piede o il tamburello ricalcano in modo personale il copione scritto ormai quasi un secolo fa dai maestri di questo genere.
tratto da www.bluesandblues.it


21.2.11

Mercoledì 23 febbraio: Presentazione del romanzo "Vedere" di Mattia Zadra + dj set

Presentazione del romanzo "Vedere" di Mattia Zadra, Cicorivolta edizioni.

19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare


a seguire dj set di OrganiccB
(Kepsah style)


Vedere" è un romanzo scritto da Mattia Zadra pubblicato dalla casa editrice di Massa Carrara Cicorivolta edizioni. Il libro vede la luce nel luglio 2010. Il romanzo tratta la storia di Kyle Simmons, impiegato depresso e disilluso dopo che in seguito ad un avvenimento accaduto un anno prima la sua fidanzata si ritrova ad essere in coma. La sua vita sembra essere piatta e senza un motivo di esistere, ma uno strano incontro le farà prendere un'altra piega. Cupo, meditativo, a tratti psicotico, ma arricchito da momenti di romanticismo nostalgico e mai banale.
"Vedere" è l'opera prima del giovane scrittore Mattia Zadra, studente trentino classe 1991.
Le sue principali fonti d'ispirazione sono state le opere di Chuck Palahniuk, Irvine Welsh e Charles Bukowski. Per saperne di più cliccate il link seguente che porta alla scheda del libro con due capitoli in anteprima:


www.cicorivoltaedizioni.com/cicorivoltaedizioni_VEDERE.html

“Questo libro è nato per gioco.
Già altre volte avevo tentato di scrivere qualcosa,
ma fallendo sempre miserabilmente.
Questa volta però ho voluto crederci,
ho voluto raccontare una storia nella quale credevo e credo ancora.
All'interno ci ho messo un po' di realtà ed un po' di fantasia, ma soprattutto molto di me.
Ispirato dal Maestro, Chuck Palahniuk, ho potuto realizzare questo romanzo, a tratti psicotico e cupo e ad altri solare e romantico, ma pur sempre con un retrogusto amaro e nostalgico.
Ora sta a voi leggerlo.
Spero soltanto di emozionarvi almeno la metà di quanto non abbia provato io nello scriverlo”.
(M.Z.)

10.2.11

Mercoledì 16 febbraio: "Appunti per la rivoluzione" di Beppe Casales

Enolibreria da Jurka

Reading teatrale "Appunti per la rivoluzione"

di e con Beppe Casales

musiche originali di Sergio Marchesini

La rivoluzione è nell’aria ed è sempre più imminente. Le anime perse non aspettano più. Assecondano la notte. Si tolgono di dosso i panni della normalità. Diventano quello che sono: volgari, scorretti, sinceri e ribelli. Capiscono che l’unica cosa che stanno davvero aspettando è la prossima rivoluzione. Vogliono parlare con gli spiriti dei grandi rivoluzionari della storia, portare al presente chi ha cercato di cambiare tutto nel passato, per capire cosa c’è bisogno da fare adesso. Dove ci hanno portato le rivoluzioni del passato? Cosa sta per succedere? Chi ci può indicare la strada? Se gli venisse data la possibilità di parlarci, cosa ci direbbero? Qual’è la prossima rivoluzione?

19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

21.00 inizio spettacolo, ingresso libero

Beppe Casales
Inizia a fare teatro a Padova nel ’96. Lavora con vari registi tra cui Toni Servillo nella produzione “Il lavoro rende liberi” (con Anna Bonaiuto e Michela Cescon), con Rocco Di Santi (Caserta), Alberta Toninato (Venezia), Vanda Moretti (Venezia), Wes Howard (Tolosa). Scrive e interpreta monologhi di teatro civile come “Einstein aveva ragione” e“Salud”.
beppecasales.blogspot.com




5.2.11

Mercoledì 9 febbraio: Live Bob Corn & Wooden Collective

Mercoledì 9 febbraio @ Enolibreria da Jurka

Live nu-folk

Bob Corn (Re) + Wooden Collective (Borgo)



19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

20.30 inizio live

Bob Corn è il progetto folk di Tiziano Sgarbi, che con la sua chitarra fonde vecchia musica americana e grande capacità lirica ed espressiva.
Da più di 10 anni sulla scena e sulla strada, organizzatore di live, driver per bands, un’etichetta discografica (Fooltribe), supporter della scena indie italiana e internazionale ed infine la sua natura e necessità: BOB CORN. Parole semplici e una semplic...e chitarra acustica. Une definizione? SAD PUNK. Alcune coordinate? Leonard Cohen, Belle and Sebastian e Fabrizio De Andrè. Un importante tassello della musica in Italia…

Nei suoi dischi le numerose collaborazioni (provenienti da Elektrolochmann, Larry Yes, Callers, Three In One Gentleman Suit, Comaneci, Milaus, Musica da Cucina e Sex OffenderS Seek SalvatiOn), e le altrettanto numerose etichette indipendenti che hanno contribuito a pubblicare la versione in vinile misurano con una certa precisione la temperatura al rispetto di cui gode lo Sgarbi nel (ormai non tanto) piccolo circuito del nu-folk made in Italy. Al momento è in tour per promuovere il nuovissimo CD dal titolo "The Watermelon Dream" uscito il 20 gennaio.
www.fooltribe.com
www.fooltribe.com/bobcorn/index.htm


Il Wooden Collective è carne e legno, sudore e vernice, suono e immagine. Il Wooden Collective è una persona sola ma possono essere anche 2 o 3, è una sagoma di compensato abbozzata ma possono essere anche 2 o 3; è prima di tutto acusticanza, sicuramente grezza, decisamente appassionata. Non è rock...ma non fa nemmeno schifo.
www.myspace.com/woodencollective




Info:
wearetrouble.wordpress.com

27.1.11

Mercoledì 2 febbraio: Presentazione musicata del fumetto GIETZ. Con Merlin, Cappelletti e Zecchinelli

Mercoledì 2 febbraio @ Enolibreria da Jurka


Presentazione musicata di GIETZ! fumetto di Hannes Pasqualini e Andrea Campanella

sarà presente il disegnatore Hannes Pasqualini

La serata sarà accompagnata dal Live dei musicisti Enrico Merlin, Mattia Cappelletti e Roberto Zecchinelli.



19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

20.30 inizio presentazione & live

GIETZ!

Giètz!, graphic novel dell'artista bolzanino Hannes Pasqualini e del ligure Andrea Campanella racconta la nascita e l'ascesa del jazz nel nostro paese attraverso le vicende del trombettista Nicola Bertini consegnandoci un riuscitissimo ritratto di un’epoca sociale e musicale anche attraverso un'accurata ricostruzione storica e geografica.
La storia è ambientata a La Spezia nel 1944, durante i bombardamenti. Nicola è un giovane ventenne con la passione per la musica e suona nella banda del paese. Quando arrivano le truppe americane in città viene notato intento a suonare da un soldato di colore che col suo gruppo sfila nella città; Nico verrà preso per mettere su un'orchestrina che suona musica italiana e americana, verrà folgorato dalle nuove sonorità che il contatto con il mondo americano gli permette e deciderà di diventare un vero trombettista "gietz".
La storia narra non solo la passione del giovane Nico ma anche la sua formazione e il peso che su essa ha avuto la musica, vero collante sociale, ieri come oggi, tra genti diverse.

Bio

Hannes Pasqualini lavora a Bolzano. È illustratore e designer della comunicazione. Suoi sono i fumetti apparsi su riviste come “Resistenze”, “Futuro Anteriore” e “Mono”. Ha fondato con altri collaboratori il gruppo Monipodio e definisce i propri lavori “fumetti parassiti” in quanto traggono iconografia e meccanismi espressivi da altri linguaggi, “Dog Show” e “Lux Aeterna” appartengono
a questa categoria. Nel 2009 ha vinto il concorso “Blog&Nuvole” con lo scrittore Cubber.
www.papernoise.net/


Enrico Merlin è chitarrista elettrico ed acustico, banjoista e storico della Musica Afro-Americana e del Rock. Come storico è riconosciuto quale uno dei più importanti esperti di Miles Davis.
Come musicista la sua principale caratteristica consiste nell'unire sonorità acustiche ed elettriche ad elettronica e computer in una musica priva di confini dove l'improvvisazione è l'elemento predominante. Scrive musica per il cinema e il teatro.
Ha all'attivo diverse realizzazioni discografiche ed ha partecipato a molti Festival internazionali. E' membro delle seguenti formazioni: Tiger Dixie Band (che si dedica al recupero e all'evoluzione del Jazz tradizionale), CRM114, Trio con Daniele D'Agaro (vincitore del Top Jazz 2007) e Mauro
Ottolini e del progetto "Frida" guidato da Helga Plankensteiner.
www.myspace.com/enricomerlin


Mattia Cappelletti inizia gli studi classici di flauto con il maestro Emilio Galante e prosegue poi da autodidatta lo studio del flauto jazz e del sax con un'intenzione più improvvisativa. Negli anni suona in diverse formazioni trentine e non e si esibisce in numerosi concerti.
Da 15 anni studia il djeridoo con cui si esibito insieme al musicita Phil Drummy nell'edizione 2007 dei Suoni delle Dolomiti. E' musicista dell'Orchextraterrestre.
www.orchextraterrestre.it/mattia.htm


Roberto Zecchinelli. Trentino, allievo di Furio di Castri, laureato in musica Jazz al conservatorio di Bologna con il massimo dei voti e la lode, fa parte della ristretta cerchia dei bassisti jazz italiani orgogliosamente legati allo strumento elettrico. Fra gli altri ha suonato con Stefano Battaglia, “Blue” Lou Marini, Maria Schneider, Francesco Bearzatti, Gianluca Petrella e molti altri. Per il collettivo Cinemafutura del Cs Bruno ha musicato assieme al The Slapstick Quartet il film muto dal vivo "La palla n. 13" di Buster Keaton.
www.myspace.com/robertozecchinelli


Giètz! book trailer from Hanzo on Vimeo.








Blues Solo

RobertoZecchinelli | Myspace Music Videos

21.1.11

Mercoledì 26 gennaio: Vagane Sinti live per non dimenticare


Mercoledì 26 gennaio @ Enolibreria da Jurka

Vagane sinti, cocktail di cultura e musica tzigana
Live gipsy jazz


19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

20.30 Proiezione di due video-interviste realizzate nell'ambito del progetto intitolato "Sinti trentini, memorie di una comunità dimenticata":
- intervista a Gnugo De Bar, Sinto modenese di antica famiglia circense, nato nel campo di concentramento fascista di Prignano sul Secchia;
- intervista a Mirco Gabrieli, Sinto trentino, la cui famiglia è stata internata nel Lager di via Resia a Bolzano.

Il progetto di raccolta delle testimonianze orali dei Sinti trentini è realizzato dall'associazione LXL ( www.inventati.org/elleperelle ).

21.00 inizio live >> ingresso libero, gradita la sottoscrizione (il ricavato andrà a finanziare i progetti a sostegno della cultura sinta)

“Vagane sinti” nasce nel 2006 attorno alla comunità sinti di Rovereto esibendosi nei parchi, dopo alcuni mesi i "vagane sinti" si fanno conoscere in Trentino suonando in diversi festival e serate musicali nelle quali portano la cultura sinti come piatto forte dello spettacolo, esempio fu il recital scritto da Gian Luca Magagni dal titolo "se non fossi nato zingaro"(titolo tratto da una famosa poesia scritta da un poeta sinto) dove il gruppo faceva da colonna sonora con musica dal vivo.
Vagane Sinti, il nome del gruppo, vuol dire Vecchi Sinti e raccoglie tutta la voglia del duo di creare un connubio musicale fra la musica tzigana degli uomini del passato e quella più moderna che esprime ritmi più attuali. Amici del Bruno dalla prima occupazione sono alla loro terza esperienza live negli spazi del centro sociale.


Manuel, Manuel Innocenti è chitarrista Popo, Francesco Karis è voce, chitarrista e violinista.
Il repertorio spazia dalle tradizionali canzoni tzigane – charda – alla gipsy jazz e swing, con qualche brano di musica anni 70. In tante occasioni il gruppo si allarga e allora si vedono comparire ballerine, fisarmoniciste, chittarristi, cantanti, attori e poeti.

17.1.11

Rimandata la presentazione del libro "Pacha della strada"

Ci scusiamo per il poco preavviso, ma la presentazione del libro è stata annullata perchè gli ospiti sono influenzati.
L'evento è rimandato tra la fine di febbraio e metà marzo.
Mercoledi sera saremo aperti comunque con l'ormai classico aperitivo da leggere, i libri da gustare e la musica in sottofondo.

13.1.11

Mercoledì 19 gennaio: Reading-presentazione di "Pacha della strada" di Gianluigi Gherzi e Giovanni Giacopuzzi

Mercoledì 19 gennaio @ Enolibreria da Jurka in collaborazione con il Comitato Quincho Barrilete di Bolzano



ore 19.00 apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

ore 20.30
Reading-presentazione di
"Pacha della strada" di Gianluigi Gherzi e Giovanni Giacopuzzi,
ed. Sensibili alle Foglie, 2008

Sarà presente Giovanni Giacopuzzi, coautore del libro, che introdurrà con brevi interventi di approfondimento le tematiche sociali che stanno sullo sfondo della vita di Pacha (l''urbanizzazione della povertà, le nuove fabbriche transnazionali senza forme dicontrollo del lavoro, ecc...);
Jarda Jachelini leggerà dei tratti salienti del libro.
Sullo sfondo, durante tutta la presentazione, si succederanno foto dalle periferie del mondo e brani musicali a tema.



"Pacha, una donna che vive in uno degli infiniti barrios poveri del mondo. Aspetta, per l'indomani, di compiere l'impresa più difficile, la sfida più estrema. Di fronte alla nipote Aura, lavoratrice in una fabbrica ad altissimo sfruttamento, squaderna il libro della sua vita. Vita mitica e magica. Che la porta dauna spiaggia caraibica, in cui nasce, quasi selvaggia, vicina ad un mare antico,fino al cuore di una metropoli violenta e appassionata. In cui sperimenta la felicità e l'orrore di una vita dentro la strada. (...) Attorno a lei un Nicaragua in continua e caotica trasformazione, che spinge per uniformarsi, adeguarsi, seguire modelli e dettami del Primo Mondo. Ma che nello stesso tempo continua ad inventare sogni e utopie e fuochi di lotta popolare. (...) Dal suo barrio Pacha ci racconta della possibilità di attraversare i buchi neri, di ricostruire cerchi di affetti e di solidarietà, al di fuori dell'economia, oltre l'economia. Per riprendersi la terra e il territorio. Per salvarli. Per salvarsi".

GIANLUIGI GHERZI, scrittore e regista teatrale, vincitore dei premi teatrali "Scenario"e "ETI Stregagatto", ha firmato testi e regie per alcuni dei più importanti gruppi diteatro di ricerca italiani. Ha più volte portato l'esperienza del teatro e della scrittura all'interno di carceri, centri sociali autogestiti, scuole e comunità. Insegna teatro e scrittura e cura progetti di ricerca e spettacolo sul tema dell'incontro tra migranti e realtà italiana. Vive a Milano.

GIOVANNI GIACOPUZZI, assistente di persone portatrici di handicap, pubblicista, è autore di diversi saggi sui paesi Baschi. Collabora con l'associazione per bambini e ragazzi di strada del Nicaragua "Los Quinchos".

Info:
www.losquinchosbz.org
www.sensibiliallefoglie.it

6.1.11

Mercoledì 12 gennaio: Ensamble Moebius live

Mercoledì 12 gennaio



Ensamble Moebius

Live Jazz - Rock

(ex Anonima Stendhal)





19.oo apertura Enolibreria >> aperitivo a km0 con prodotti genuini clandestini della nostra T/terra, vini da leggere & libri da gustare

21.00 inizio live >> ingresso libero

Il progetto Ensamble Moebius nasce nel 2007 dopo un'esperienza di musica sperimentale per strada nel sud della Francia e nel nord Italia.

Il repertorio spazia dagli standard del jazz ai classici del rock, che il gruppo ripercorre riarrangiandoli per adattarsi all'organico piuttosto originale (la line up infatti prevede violoncello, sax, chitarra, voce e percussioni).

Antonio Chemotti - chitarra e voce
Matteo Facchini - percussioni
Jacopo Giacomoni - sassofoni e voce
Gianmaria Stelzer - Violoncello