27.10.08

Mercoledì 5 novembre ore 20.30: Beograd Cafè

presso il Centro Sociale Bruno, via Dogana 1 - Trento

Associazione Fahrenheit 451 - Trentino in collaborazione con Osservatorio sui Balcani presentano

"Serbia Hardcore" - Zandonai editore

con la presenza dell’autore Dusan Veličković

interverrà:

Francesca Vanoni, Osservatorio sui Balcani

Brillanti e beffarde, colte e irriverenti, queste short stories, veri e propri “racconti dal vivo”, vanno quasi a comporre un romanzo in frantumi e narrano di un luogo chiamato Belgrado, di un Paese chiamato Serbia in una travagliata fase di transizione.
Veličković presta la propria voce a una comunità lacerata, che vive in biblico tra un «passato che non è mai passato» e dal quale si ereditano conflitti, tragedie e triviali derive nazionalistiche, e un futuro appeso a un filo di incertezza e scetticismo che dovrà sciogliere il dilemma di una colpa collettiva.
Acuto interprete degli umori, delle sensazioni e dei sogni nascosti di una città intera, così come del proprio singolare spaesamento, l’autore è un intellettuale che ancora pratica il “conosci te stesso” pur se con laconico disincanto. La medesima disillusione con cui denuncia un regime liberticida che soffoca critica e dissenso, e un Occidente libero e democratico che getta bombe “intelligenti” nel cortile di casa sua.
Una confessione che è insieme testimonianza civile e autoterapia, sguardo amaro e irresistibilmente ironico gettato sul presente da un luogo che in realtà è un vizio irrinunciabile.
Questo vizio si chiama Belgrado.

Dušan Veličković (1947), giornalista, scrittore, film maker ed editore, è una delle voci più originali e coraggiose dell’élite intellettuale serba. Negli anni novanta è stato uno strenuo oppositore al regime di Milošević, e a lungo direttore della celebre rivista “NIN”.
Attualmente dirige la casa editrice belgradese Alexandria, che lui stesso ha fondato nel 1998.

Info:
[ Zandonai Editore ]
[ Osservatorio sui Balcani ]
Alcune foto della presentazione del collettivo di fumettisti "Ernest ,"
che si è tenuta sabato sera all'enolibreria Dajurka.


















23.10.08

Sabato 25 ottobre: IndieTrotutta! - Musica e Fumetto

Presentazione "Ernest," e RobotRadio Records [Putiferio + Hell Demonio live]
Informazioni sul progetto
: [ IndieTrotutta! ]

ore 21.00

Fumetto da Jurka:
presentazione del progetto di fumetto "alternativo" "Ernest,".
Saranno presenti alcuni autori.

"Ernest," è come una festa in giardino a fine maggio con i palloncini colorati sugli alberi, i segnaposto scritti a mano e gli amici che arrivano con torte salate e dolci fatti in casa.
"Ernest," produce albi a fumetti, libri, cd e riviste sui tramezzini e su altri argomenti bizzarri.
Fanno parte di "Ernest," Samantha Luciani, Sara Pavan, Vincenzo Filosa, Francesco Cattani, Alessandro Lise, Alberto Talami, Rebecca Rossi, Giusi Noce, Laura Camelli.

[ vedi Ernest, ]

a seguire

RobotRadio Records [http://www.robotradiorecords.com]

“Robotradio è un gioco, che ha preso vita dal desiderio di fare qualcosa di divertente con le cose più belle e curiose che si trovano per casa, per poi lasciare che la fantasia faccia il resto.”
Robotradio nasce con l’idea di unire musica, fumetto, video-animazioni in una collana di cd divisi tra gruppi italiani e stranieri. Ma una volta che inizi a giocare la voglia di non fermarsi prende il sopravvento e inviti persone nuove e altre ti chiedono di partecipare. Finisce così che i giochi cambino e talvolta anche le persone, ma con tutte riesci a divertirti e da tutte impari qualcosa.
Robotradio si allarga così alla pubblicazione di veri e propri cd, di gruppi e persone con cui sente di voler condividere il proprio tempo e le proprie idee.
Gli unici criteri per la scelta sono la bellezza delle proposte e una certa sensibilità comune. Non esistono piani editoriali o scadenze da rispettare.
Per il resto nulla di nuovo. C’è un’etichetta che pubblica dischi. Nulla che non accada già quotidianamente da qualche altra parte, proprio ora.

*
PUTIFERIO - Padova
[www.myspace.com/putiferio]

* HELL DEMONIO
- Verona
[www.myspace.com/helldemonio]

Apertura Centro sociale ore 20.30
Inizio concerto ore 22.15
Sottoscrizione 4 euro, chi entra prima delle 21.30 paga la metà

Ernest virgola su "l'internazionale"

Francesco Cattani e Sara Pavan saranno ospiti dell'enolibreria dajurka sabato presso centro sociale Bruno a Trento.



Ecco la recensione di "Barcazza"di Francesco Cattani del collettivo "ernest ," pubblicata sul prossimo numero de "l'internazionale".




16.10.08

Presentazione di "ERNEST,"

Ernest, è “come una festa in giardino a fine maggio con i palloncini colorati sugli alberi, i segnaposto scritti a mano e gli amici che arrivano con torte salate e dolci fatti in casa”: http://ernestvirgola.blogspot.com/

Ernestvirgola - così si pronuncia, per gli amici, Ernest, - è un’etichetta indipendente che produce albi a fumetti, libri, cd e riviste sui tramezzini e su altri argomenti bizzarri. Si distingue grazie al suo inconfondibile stile antigrafico di tipo burocratico sovietico: carta riciclata, titoli fatti a mano uno per uno con le etichette dymo (quelle che si usavano per scrivere i nomi sui campanelli), copertine minimaliste color paprika, muschio, cobalto, malva (che ricordano appunto le cartelline da ufficio), copertine senza disegni, senza nome dell'autore, senza nome della casa editrice, insomma copertine che curano le manie di protagonismo del giorno d'oggi…

La prima pubblicazione antologica “Ernest 1”, presentata a Lucca Comics 2007, raccoglie i lavori di Sara Pavan, Vincenzo Filosa e Norman Lai, Laura Camelli, Lise e Talami, Sascia Pavan e Francesco Cattani. Fra le altre produzioni, il taccuino di disegni “NY” di Davide Toffolo e “Barcazza” di Francesco Cattani, vincitore del Premio Micheluzzi 2008 come miglior storia breve.

Fondata da Sara Pavan, Vincenzo Filosa e Francesco Cattani, ernestvirgola oggi è una squadra di nove elementi: Alessandro Lise e Alberto Talami, Laura Camelli, Giusy Noce, Samantha Luciani (il Capo) e Rebecca Rossi (l’ufficio stampa). Il gadget, ormai divenuto un simbolo, è il bottone: una spilla a forma di bottone, o un bottone con una spilla incollata dietro, comunque uno dei bottoni in vendita nella merceria di Dario in centro a Bologna, dotato di rinnovata pertinenza artistica. Il recupero di un bottone giunto alla fine della sua vita per il suo essere fuori moda ha dato il “La” a tutto il progetto evidenziando la necessità di raccontare le storie che stanno dietro agli oggetti siano essi libri, mobili, panini o bottoni come in questo caso. E non storie in senso lato ma le storie delle persone che li hanno fatti. Anche quando si tratta di oggetti del mercato globale esiste comunque qualcuno che vi ha dedicato una parte della sua vita. Ernest sceglie, o meglio, viene scelto da situazioni che attirano la sua attenzione, si tratta quindi di situazioni vicine alla vita quotidiana di chi le vede, vita quotidiana che può coprire però luoghi geograficamente diversi, l'Italia di provincia, il profondo Sud, il Nord-Est, le grandi città e tutto il resto del mondo, dall'America al Giappone. Il motto tanto resta sempre lo stesso “Dietro le cose ci sono le persone”.

Perché Ernest? Riprendendo il titolo della famosa opera di Oscar Wilde The Importance of Being Earnest, che in italiano si potrebbe tradurre con L'importanza di Essere Franco, per l’importanza di essere earnest, ovvero onesti e diretti, franchi per l'appunto, attitudine evidente già nella veste grafica poco pop e in generale poco accattivante ma ancora più lampante nei contenuti. E neanche a farlo apposta proprio nei fumetti del Franco del gruppo (Francesco Cattani) forma e contenuto incarnano al meglio questo intento. Perché la virgola? Perché è ancora presto per mettere un punto e perché Ernest è uno dei progetti nell’elenco di attività seguite da ciascun componente del gruppo: negli elenchi, si sa, ci sono le virgole.



www.ernestvirgola.blogspot.com
ernestvirgola@gmail.com

13.10.08

Ecco alcuni dei prossimi eventi previsti
dall'enolibreria da Jurka e dall'ass. cult fahrenheit 451 - Trentino


Sabato 25 Ottobre presso l'Enolibreria da Jurka

All'interno della seconda serata di "indietrotutta" presentazione del progetto di fumetto "alternativo" "ernest," saranno presenti alcuni autori.


"ernest," è come una festa in giardino a fine maggio con i palloncini colorati sugli alberi, i segnaposto scritti a mano e gli amici che arrivano con torte salate e dolci fatti in casa.

"ernest," produce albi a fumetti, libri, cd e riviste sui tramezzini e su altri argomenti bizzarri.


Fanno parte di "ernest," Samantha Luciani, Sara Pavan, Vincenzo Filosa, Francesco Cattani, Alessandro Lise, Alberto Talami, Rebecca Rossi, Giusi Noce, Laura Camelli.




Mercoledi 5 Novembre presso il C.S. Bruno

"Ass. culturale fahrenheit 451 - Trentino e "osservatorio sui Balcani"


Presentano il libro Serbia Hardcore
Sarà presente l'autore Dusan Veličković


Brillanti e beffarde, colte e irriverenti, queste short stories, veri e propri “racconti dal vivo”, vanno quasi a comporre un romanzo in frantumi e narrano di un luogo chiamato Belgrado, di un Paese chiamato Serbia in una travagliata fase di transizione. Veličković presta la propria voce a una comunità lacerata, che vive in biblico tra un «passato che non è mai passato» e dal quale si ereditano conflitti, tragedie e triviali derive nazionalistiche, e un futuro appeso a un filo di incertezza e scetticismo che dovrà sciogliere il dilemma di una colpa collettiva. Acuto interprete degli umori, delle sensazioni e dei sogni nascosti di una città intera, così come del proprio singolare spaesamento, l’autore è un intellettuale che ancora pratica il “conosci te stesso” pur se con laconico disincanto. La medesima disillusione con cui denuncia un regime liberticida che soffoca critica e dissenso, e un Occidente libero e democratico che getta bombe “intelligenti” nel cortile di casa sua. Una confessione che è insieme testimonianza civile e autoterapia, sguardo amaro e irresistibilmente ironico gettato sul presente da un luogo che in realtà è un vizio irrinunciabile. Questo vizio si chiama Belgrado.

Dušan Veličković (1947), giornalista, scrittore, film maker ed editore, è una delle voci più originali e coraggiose dell’élite intellettuale serba. Negli anni novanta è stato uno strenuo oppositore al regime di Milošević, e a lungo direttore della celebre rivista “NIN”. Attualmente dirige la casa editrice belgradese Alexandria, che lui stesso ha fondato nel 1998.
Due suoi racconti sono stati pubblicati nella raccolta Casablanca serba (Feltrinelli, 2003), curata da Nicole Janigro..




Mercoledi 19 Novembre
presso la libreria Einaudi di Piazza della Mostra 8 a Trento.



Presentazione del libro "Gli autonomi – volume III"

Verrà fatto dagli autori un bilancio del lavoro di ricerca storica sull'autonomia operaia edito in tre volumi dalla casa editrice deriveapprodi.

Saranno presenti

Sergio Bianchi
, curatore dell'antologia
Ilaria Bussoni, curatrice della casa editrice deriveapprodi


pp. 352 con DVD, euro 25,00
Con il terzo volume si conclude la «saga» dell’autonomia operaia. Il testo è dedicato alle culture, ai linguaggi, all'immaginario, alle tecnologie. Il dvd contiene centinaia di documenti d’archivio: schede e copertine di libri, riviste, giornali, opuscoli, saggi storici. Decine di fumetti, vignette, scritte e slogan, manifesti, canzoni. Centinaia di fotografie.


Con questo terzo volume si conclude la «saga» dell’autonomia operaia, un’area rivoluzionaria che ha svolto un ruolo da protagonista negli scenari politici e culturali del nostro paese nel decennio Settanta dello scorso secolo.
Dopo il primo volume sulle «narrazioni» e il secondo sulle «teorie» questo terzo si concentra sui rapporti che gli autonomi hanno intrecciato con le culture: la tecnologia, l’editoria, la letteratura, il cinema, la fotografia, i fumetti, la musica, il marketing e la pubblicità…
Il dvd allegato contiene centinaia di documenti d’archivio: schede e copertine di libri, riviste, giornali, opuscoli, saggi storici. Inoltre: decine di fumetti, vignette, scritte e slogan, manifesti, canzoni. Centinaia di fotografie.
Abbiamo provato a raccogliere quanto più possibile i materiali di quegli anni e la ricchezza di quelle storie e di quelle teorie, di quelle vite. Di sicuro, tanto altro è rimasto fuori, tanto altro c’è ancora da dire, da interpretare. Ma noi non volevamo essere esaustivi e dire l’ultima parola, quanto piuttosto «rendere l’onore» all’autonomia operaia, dar conto della sua intelligenza, della sua creatività, della sua fantasia, della sua forza.


Interventi di: Archivio Primo Moroni, Nanni Balestrini, Franco Berardi (Bifo), Cesare Bermani, Sergio Bianchi, Lanfranco Caminiti, Lucio Castellano, Stefano Chiodi, Andrea Colombo, Andrea Cortellessa, Tano D’Amico, Renato Donati, Umberto Eco, Ida Faré, Chicco Funaro, Augusto Illuminati, Maurizio Lazzarato, Annamaria Licciardello, Pino Maio, Michele Mordente, Primo Moroni, Vincenzo Miliucci, Toni Negri, Franco Piperno, redazione di Radio Onda Rossa (Roma), Roberto Silvestri, Filippo Scòzzari, Stefano Tamburini, Mauro Trotta, Paolo Virno, Dario Zonta.

A cura di Sergio Bianchi e Lanfranco Caminiti

Sergio Bianchi ha curato i saggi La sinistra polpulista, L’orda d’oro e Settantasette.
È autore del romanzo La gamba del Felice.

Lanfranco Caminiti, saggista e scrittore, ha inventato e animato i periodici «Accattone» e «Il malepeggio».